giovedì 28 aprile 2016

Racconti di viaggio: Praga


Sto scrivendo questo post nella nostra camera d'albergo, alle 22:30, orario in cui solitamente io e maritozzo in vacanza sorseggiamo un drink in qualche locale :D 
Lo sto scrivendo qui a Praga il post su Praga perchè una volta tornata a casa succede com'è accaduto con la Namibia, la Grecia, il Canada: anche se mi ricordo bene le emozioni, non riesco a "scriverle"....non so se mi sono spiegata :D E poi perchè diventare mamma è una cosa meravigliosa e anche se non sono la classica "neo mamma" che parla solo di pargoli, il nostro primo viaggio in tre ve lo voglio raccontare e voglio darvi qualche informazione utile magari a qualche neo mamma che come me decide di viaggiare con un neonato. 
Faccio una premessa: ho selezionato poche foto, maritozzo ne ha scattate troppe :D tante altre le trovate però sul mio profilo Instagram



Siamo partiti sabato in tarda mattinata, un orario un po' improponibile per #mybabymatteo che a quell'ora solitamente schiaccia il secondo pisolino della mattinata, ma senza pensarci troppo ho preparato la minestrina, il termos e via, diretti verso l'aeroporto. Il decollo è filato liscio, Matteo ha fatto la pappa in aereo, ha giocato un po', sembrava si stesse per addormentare (sembrava!!!) quando, iniziato l'atterraggio, ha cominciato a piangere disperato e, probabilmente, a detta della hostess, aveva male alle orecchie...o semplicemente sentire quel senso di ovattamento nelle orecchie lo stava infastidendo. Una volta atterrati, il pianto è improvvisamente cessato! Fortunatamente al ritorno sono riuscita a farlo addormentare prima e durante il viaggio è andato tutto bene! 


La giornata è stata piacevole, così come tutto il nostro soggiorno nella fiabesca Praga, abbiamo alloggiato all'Eurostar David, a pochi passi da Nove Mesto, in una posizione comoda per visitare la città e avere la possibilità di rientrare in albergo quando #mybabymatteo era stanco o semplicemente aveva voglia di rotolarsi un po' sul lettone. 



Come mi sono organizzata con le pappe di Matteo? 
Ho preparato delle monoporzioni di pastina grazie ai sacchetti da congelatore dell'Ikea, ho preso degli omogeneizzati di carne (i primi di Matteo) e frutta e le pappe complete della Plasmon, ideali per questo tipo di vacanza e soprattutto in quelle occasioni in cui non riescono a cuocerti la pastina e ti danno dell'acqua bollente presa dalla macchina del caffè (...aveva una consistenza "particolare" ma dopo 15 minuti si è cotta..) oppure quando bisogna aspettare che si liberi un tavolo. 



E come mi sono organizzata con la celiachia? 
Nessun problema! In quasi tutti i locali i piatti senza glutine sono indicati nei menù o addirittura ci sono menù solo per celiaci come nel caso di U Karla



La nostra prima vacanza in tre <3 

3 commenti:

  1. brava, basta sapersi organizzare e via.. In viaggio con il baby!! Baci fiore

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